Recensioni critica:Il figlio di Saul

Critica

CRITICA

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Sarebbe ora assolutamente sterile un qualsivoglia giudizio sugli interpreti poiché occorre andare ben oltre l’apparato di finzione, accedendo alla più sconvolgente antropizzazione del dolore.

Leggi tutto 30/06/2023 - 4/5 Recencinema.it

Non era facile raggiungere l’originalità in quel mare magnum comunemente noto come Shoah.

Leggi tutto 06/11/2017 - 8.2 Recensissimo.com

E’ un film sconvolgente e indimenticabile Il figlio di Saul. Perché racconta la Shoah – irrapresentabile per definizione – in un modo che nessuno aveva mai fatto prima. Ci fa...

Leggi tutto 24/01/2016 - N.D. Cinecriticaweb.it

Sceneggiatura di dialoghi rarefatti ma intensi.

Leggi tutto 22/01/2016 - 9 Darksidecinema.it

Claud Lanzmann, autore del monumentale documentario Shoah [1985], che lo ha impegnato per undici anni nei luoghi in cui si è svolto il genocidio nazista, ha affermato che nessuno avrebbe il diritto di raccontare l’Olocausto, se non chi lo ha realmente vissuto sulla sua pelle; una posizione categorica che lo ha portato a decidere di ... […]

Leggi tutto 22/01/2016 - 4/5 Ingenerecinema.com

Un 'ottima partenza dopo la quale la preghiera del padre nei confronti del figlio si sente però solo a intermittenza. Gran Premio della Giuria al 68° Festival di Cannes

Leggi tutto 21/01/2016 Sentieriselvaggi.it

Girato interamente in 4:3, l’orrore di Aushwitz è filtrato dal punto di vista del protagonista, lasciando ai margini del visibile le immagini di ciò che sta accadendo e affidandole al suono, in particolare a quello emesso dal forno crematorio

Leggi tutto 21/01/2016 Darumaview.it

Usa lo sguardo attonito e privo di ogni traccia di lacrime ed attiva disperazione dello straordianario interprete principale per comunicare quanto possa essere stato disumanizzante, prima ancora che atroce, l’intero evento dell’Olocausto

Leggi tutto 20/01/2016 - 4.2/5 Cinematographe.it

Recensione in anteprima - Il 21 gennaio esce nelle sale italiane Il figlio di Saul, opera d’esordio del regista ungherese László Nemes. Un film forte, intenso e toccante che porta sul grande schermo la crudeltà umana e l’orrore dei campi di concentramento. Presentato in anteprima allo scorso Festival di Cannes, dove ha ottenuto il riconoscimento del Gran Premio della Giuria, e nominato all’Oscar come miglior film straniero, Il figlio di Saul è uno degli eventi cinematografici più attesi della stagione...

Leggi tutto 19/01/2016 - 8 Cinematik.it

Lascia un segno indelebile, visivo ed interiore, l’opera prima del regista ungherese László Nemes, Il figlio di Saul (Saul Fia), selezionato in competizione a Cannes 68 e vincitore sia del Grand Prix speciale della Giuria e sia del Premio Fipresci, assegnato dalla critica internazionale

Leggi tutto 25/05/2015 Taxidrivers.it

Febbrile, estremo, bellissimo, il film d'esordio di Laszlo Nemes, che uscirà in Italia grazie a Teodora, ci ricorda quanto poco sappiamo, nonostante intere biblioteche scritte e film realizzati, di una delle pagine più vergognose della storia dell'...

Leggi tutto 16/05/2015 - 4.5/5 Movieplayer.it

Esordio al lungometraggio del regista ungherese László Nemes, Il figlio di Saul rilegge il dramma dei campi di sterminio con una fortissima idea di messa in scena, appesantita però da una soluzione narrativa poco azzeccata. Gran premio della giuria al Festival di Cannes. Dio, perché mi hai abbandonato? Ottobre 1944, Auschwitz-Birkenau. Saul Ausländer è un membro […]

Leggi tutto 15/05/2015 - 6 Quinlan.it