Scheda film
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Nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati del Papa irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale, sono andati a prendere Edgardo, il loro figlio di sette anni. Secondo le dichiarazioni di una domestica, ritenuto in punto di morte, a sei mesi, il bambino era stato segretamente battezzato. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un’educazione cattolica. I genitori di Edgardo, sconvolti, faranno di tutto per riavere il figlio. Sostenuta dall’opinione pubblica e dalla comunità ebraica internazionale, la battaglia dei Mortara assume presto una dimensione politica. Ma il Papa non accetta di restituire il bambino. Mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, il potere temporale della Chiesa volge al tramonto e le truppe sabaude conquistano Roma.
Regista: Marco Bellocchio
Titolo originale: Rapito
Lingua originale: it
Data di uscita: 25 / 05 / 2023
Cast per Rapito
Recensioni critica per Rapito
Bellocchio è sempre più solenne
Leggi tutto 05/06/2023 Dasscinemag.com
Storia e storia subiscono un'operazione di scrittura nuova e definitiva nel cinema di Bellocchio
Leggi tutto 02/06/2023 - 9 Ondacinema.it
La raffinata tessitura visiva e drammaturgica di Rapito scava senza risolverlo dentro questo enigma
Leggi tutto 30/05/2023 - 4/5 Anonimacinefili.it
Storia, politica, famiglia, religione. Rapito di Marco Bellocchio mischia tutto questo, stregandoci per più di due ore.
Leggi tutto 30/05/2023 - 4/5
Rapito è la nuova imponente pellicola di Marco Bellocchio, in concorso a Cannes76 e incentrata sull'affaire Edgardo Mortara, a cui si approccia attraverso lo scritto di Daniele Scalise. Nel crearla il cineasta guarda al futuro, ma fa anche una summa e una continuazione del suo pensiero, dal quale recupera forme e contenuti. Non è un caso che decida di occuparsi di u..
Leggi tutto 29/05/2023 - 80/100 Leganerd.it
Rapito è un'ottima rappresentazione storica di una buia vicenda dello Stato Pontificio che, però, non riesce ad incollare lo spettatore alla poltrona, anche a causa di una sceneggiatura poco incisiva e troppo legata ad una impostazione storiografica.
Leggi tutto 29/05/2023 - 3.1/5